Gioco del Biliardo

Il biliardo è un gioco complesso e di origini molto antiche, che oggi è corretto definire disciplina sportiva a tutti gli effetti con l’organizzazione di tornei internazionali e Campionati del Mondo per singola specialità.
Il gioco è svolto in un campo rettangolare circondato da sponde e la cui superficie è ricoperta da un caratteristico panno morbido. Si gioca utilizzando delle bocce sferiche dette bilie o biglie.
Le biglie sono mosse tramite l’uso di un’asta denominata stecca oppure, nella variante di gioco definita in Italia boccette le biglie sono lanciate con le mani.

circolo dello sport 009Biliardo senza buche
Detto anche “biliardo internazionale“, viene usato per giocare a tutte le specialità di biliardo all’italiana, che prevedono l’uso di un numero ridotto di bilie; sono dotati quasi sempre di superficie riscaldata. Le dimensioni sono generalmente 284 x 142cm per i tavoli più grandi, ma ci sono anche delle dimensioni ridotte.
A livello agonistico sono presenti numerose competizioni riservate sia ai gruppi sportivi che ai singoli giocatori divisi per categoria, secondo le norme previste dalla Federazione Italiana Biliardo Sportivo.
Per le competizioni a squadre sono previsti campionati regionali divisi in varie categorie (A1-A2-B-C) che assegnano lo scudetto regionale. Tipicamente le squadre sono composte da 8 o 9 giocatori divisi in coppie e singoli.

Boccette
Il gioco delle Boccette è una specialità di biliardo all’italiana.
Si tratta del più classico dei giochi che si effettuano su un biliardo senza l’ausilio delle stecche. Per giocare si usano solo nove biglie (dette anche boccette appunto): quattro sono rosse, quattro bianche e una blu, più piccola delle altre con la funzione di pallino. Può essere giocato sia sul tavolo da biliardo di tipo internazionale (284 x 142 senza buche) usato tuttora per giocare alle altre specialità di biliardo all’italiana, o su tavoli con 6 buche strette.

Biliardo e boccette
Il numero dei giocatori è classicamente di due, ma spesso si assiste anche a partite con quattro giocatori a coppie di due, che si dividono equamente le biglie, solitamente due biglie a testa.
Le regole del gioco sono in parte mutuate da quello delle bocce, infatti lo scopo principale è quello di posizionare la propria biglia più vicina al pallino rispetto a quella dell’avversario. Anche l’alternanza dei tiri tra i giocatori è regolamentata in maniera similare: ogni turno di gioco dura sino a quando il giocatore non è riuscito ad avvicinarsi al pallino maggiormente dell’avversario o non ha, in questo tentativo, esaurito le sue 4 biglie a disposizione. All’esaurimento delle biglie da parte di entrambi i giocatori la manche è conclusa e vengono assegnati i punti a chi ha posizionato le sue biglie più vicino al pallino, contando anche quante biglie sono più vicine al pallino rispetto alla prima biglia utile dell’avversario.

Punteggio

Biliardo senza buche

Biliardo con buche

1 biglia vicina

2 punti

2 punti

2 biglie vicine

3 punti

4 punti

3 biglie vicine

5 punti

6 punti

4 biglie vicine

8 punti

10 punti

Con i giochi di biliardo a stecca c’è in comune la presenza al centro del tavolo di 5 birilli (4 bianchi ed uno centrale rosso) che il giocatore deve cercare di abbattere con una biglia dell’avversario o con il pallino, ottenendone dei punti aggiuntivi per la sua partita. Tale punteggio viene però attribuito all’avversario nel malaugurato caso in cui i birilli (o anche uno solo di essi) cadono ad opera della propria biglia.
I punti che si ottengono con la caduta dei birilli è di due per ogni birillo bianco e di quattro per il birillo rosso (otto se il birillo rosso è l’unico abbattuto).
Una differenza sostanziale rispetto agli altri giochi di biliardo è che la posizione di tiro è fissa: infatti, ogni giocatore, di entrambe le squadre, nell’effettuare il tiro deve essere sempre disposto lungo lo stesso lato corto del tavolo, scelto all’inizio della partita. Il giocatore può sporgersi sul biliardo e può estendere lateralmente il braccio mentre effettua il tiro ma deve mantenere sempre almeno un piede a terra e all’interno della posizione fissata. Questa particolarità consente di poter posizionare il biliardo anche in spazi più ristretti rispetto agli altri giochi, non essendoci la necessità di avere il medesimo spazio disponibile lungo tutti i lati del rettangolo di gioco.
La giocata è ritenuta valida solamente se la biglia lanciata supera la linea mediana del campo e a condizione che non tocchi alcuna sponda, né altre biglie, prima di farlo. Nel caso pertanto in cui il pallino si trovi nella metà campo più vicino al giocatore, egli dovrà lanciare la biglia verso la sponda più lontana per farla quindi ritornare verso di sé.
In questo gioco è di fondamentale importanza il tiro iniziale in ogni singolo turno di gioco poiché al giocatore viene permesso di posizionare liberamente il pallino nella metà biliardo opposta e colpendolo con opportuna perizia (effettuando cioè la cosiddetta bocciata) può ottenere numerosi punti con la caduta dei birilli. Il diritto a questo tiro di solito si conquista, al primo turno, con il metodo definito all’acchito, cioè ne ha diritto il giocatore che in un tiro (effettuato congiuntamente all’avversario) riesce ad avvicinare maggiormente la sua biglia alla sponda inferiore dopo che la stessa ha prima toccato quella opposta. Nei turni successivi il diritto di iniziare va al giocatore che ha vinto la manche precedente.
Le partite si svolgono fino al raggiungimento di un certo numero di punti, solitamente 100 in una partita a singolo (uno contro uno) e 80 in una partita a coppie (due contro due), fissato comunque in partenza.

Diffusione in Italia
Il biliardo a boccette su biliardi internazionali conta numerosi praticanti in tutte le regioni, con una concentrazione particolare in Emilia-Romagna dove risiede il maggior numero di praticanti.
A livello agonistico sono presenti numerose competizioni riservate sia ai gruppi sportivi che ai singoli giocatori divisi per categoria, secondo le norme previste dalla Federazione Italiana Biliardo Sportivo.
Per le competizioni a squadre sono previsti campionati regionali divisi in varie categorie (A1-A2-B-C) che assegnano lo scudetto regionale. Tipicamente le squadre sono composte da 8 o 9 giocatori divisi in coppie e singoli.
Un’altra importante manifestazione è la Coppa Campioni a squadre che si tiene solitamente ogni anno a Pordenone e vede la partecipazione della squadre più forti provenienti da tutta Italia.
Per le competizioni individuali o a coppie i titoli italiani vengono assegnati per categoria (1ª categoria, 2ª categoria, 3ª categoria, Master, Femminile e le categorie di età Over 50, Under 18 e Under 23) ad eccezione del titolo di campione italiano biathlon, specialità che prevede partite alternate di boccette e goriziana.

Boccette Goriziana
Praticamente è il gioco della goriziana giocato senza stecca, e con quattro bilie anziché tre. Due bilie (bianca e rossa) appartengono ognuna a ciascun giocatore (o a ciascuna squadra) e hanno funzione di “bilia bocciante”, mentre la bilia gialla ha la funzione di “bilia bersaglio” tramite la bilia rossa o bianca, sul castello o sul pallino (bilia blu, più piccola). Il giocatore lancia la propria bilia e la recupera appena si ferma (in gioco ci possono essere solo tre bilie). Valgono le stesse regole di punteggio della goriziana tranne le penalità.